Niente discoteca e niente calcetto ancora per un po’. In Consiglio dei ministri passa la linea della prudenza e l’attesa ripresa delle partite tra amici, degli sport di squadra e di contatto, prevista per il 15 giugno slitta di dieci giorni e dopo la verifica dei dati di contagio (SCARICA E LEGGI IL NUOVO DPCM).
Anche ballare a due metri di distanza, come previsto dalle linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni, deve essere sembrato di improponibile applicazione. E cosi, apertura rinviata di un mese per le discoteche che speravano di poter inaugurare subito la stagione estiva. Anche se le Regioni possono decidere di anticipare. E alcune, dalla Sicilia al Veneto all’Emilia, lo hanno già annunciato.
Dal primo luglio riparte anche la giustizia. Il ministro Bonafede annuncia una circolare che consentirà la riapertura dei tribunali, con la ripresa della celebrazione delle udienze in presenza. Un provvedimento sollecitato a gran voce dagli avvocati.
Stessa scadenza per la ripresa dei viaggi fuori dall’Europa così come raccomandato dalla Commissione europea che ha chiesto agli Stati membri di revocare i controlli ai confini interni da lunedì. Da lunedì riaprono anche le aree giochi per i bambini nei parchi e le sale gioco e scommesse.
Questa la sintesi dei provvedimenti contenuti nel nuovo DPCM.
Le partite tra amici rinviate al 25 giugno ma solo dopo la verifica dei dati di contagio.
Giustizia. Dal primo luglio udienze in aula
Discoteche. Balli ancora tabù per un altro mese, notti d’estate ancora silenziose al meno fino al 14 luglio. Le discoteche e le sale da ballo non riapriranno la prossima settimana come si attendeva.
Viaggi. Fino al 30 giugno si potrà viaggiare nei Paesi dell’area Schengen e nel Regno Unito, in Albania e nei Balcani Dal 30 g¡ugno via ai viaggi extra Ue. Restano invece ancora ferme almeno fino al 14 luglio le crociere,
Sale giochi e bingo riaprono da lunedì. Mascherine obbligatorie, sanificazione ripetuta dei locali e distanziamento tra i giocatori le norme ormai condivise ovunque.
Circoli. Riprendono anche tutte le attività ludico-ricreative nei centri dedicati e nei circoli, anche al chiuso.
Terme e spa. Porte aperte anche nelle terme e nei centri benessere.
Aree giochi per bambini. Confermata la riapertura delle aree giochi per bambini nei parchi e nei giardini.
Funerali. Addio ai funerali a numero chiuso. Il limite del le 15 persone per la partecipazione ai funerali è caduto insieme alla ripresa delle celebrazioni delle messe.
