Coronavirus, lunedì scuole riaperte. De Luca: non paralizziamo la Campania

In Campania non ci sono focolai, ma 13 casi tutti identificati.
A dirlo è il Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca, nel corso di un incontro con la stampa regionale a Palazzo Santa Lucia a cui hanno partecipato il Presidente di Anci, Carlo Marino, e il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, delegato al tavolo della Task force di Protezione civile.
E proprio ai sindaci il Governatore si è appellato chiedendo a ognuno di “affrontare con responsabilità il problema, ma senza fermare l’economia della Regione e il suo vivere civile”. “La tutela della salute è la priorità – ha aggiunto De Luca –, ma abbiano il dovere di non paralizzare l’Italia e la Campania”.

La disinfezione degli ambienti scolastici terminerà definitivamente entro domenica sera per la gran parte dei plessi per cui da lunedì riprenderanno regolarmente le attività didattiche. “Da lunedì riaprono le scuole, tranne eventuali disposizioni diverse che arrivano tra sabato e domenica dal Governo nazionale. Tenendole chiuse rischiamo di fare un danno grave alla formazione di migliaia di giovani che potrebbero anche perdere l’anno scolastico. Al momento la situazione generale è sotto controllo, i casi-indice sono stati individuati come la gran parte dei loro contatti. Non c’è motivo, salvo nuove disposizioni, di paralizzare ingiustificatamente la scuola e l’economia”.
Subito dopo da parte dello staff scientifico-medico è arrivata la conferma dell’arrivo di 300 mila maschere chirurgiche già da lunedì e della predisposizione di nuovi posti nelle rianimazioni degli ospedali della regione.
Infine dalla Task force della Protezione civile è in via di definizione, e sarà diffuso prossimamente, uno schema specifico al quale tutti i sindaci in caso di necessità e ampliamento del contagio possono attenersi, ricevendo indicazioni precise sui provvedimenti da adottare nei singoli territori.

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