Il primo maggio potranno restare aperti, secondo gli orari fissati e unicamente per le consegne a domicilio, pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie. La chiusura prevista per la festività è pertanto esclusivamente riferita alle attività di commercio al dettaglio e non anche alle attività di ristorazione. Lo dice un chiarimento (SCARICA E LEGGI) all’Ordinanza n.37 del 22 aprile 2020 e seguenti del Vice Capo di Gabinetto di De Luca, Almerina Bove . Restano ovviamente aperti in quela giornata anche farmacie, parafarmacie, distributori di carburante, edicole e distributori automatici di tabacchi.